Patto di Corresponsabilità


La scuola è una comunità nella quale convivono più soggetti, uniti da un obiettivo comune: quello di educare, cioè di far crescere in maniera equilibrata ed armonica i giovani che ne fanno parte, di svilupparne le capacità, favorirne la maturazione e la formazione umana ed orientarli alle future scelte. I soggetti protagonisti della comunità sono quindi gli STUDENTI, le FAMIGLIE, la SCUOLA.

Per il buon funzionamento della scuola e la miglior riuscita del comune progetto educativo si propone alle sue componenti fondamentali un “patto”, cioè un insieme di principi, regole, comportamenti che ciascuno si impegna a rispettare. Questo patto va letto e sottoscritto dalla scuola, dalla famiglia, dallo studente all’atto di iscrizione. L’assunzione di questo impegno ha validità per l’intero periodo di permanenza di ciascun alunno nella nostra istituzione scolastica.

 

Patto di Corresponsabilità Educativa

Per promuovere l’attivo coinvolgimento di tutte le componenti dell’Istituzione Scolastica, contribuendo, così, a creare un ambiente scolastico caratterizzato da empatia, interessi positivi e coinvolgimento emotivo degli alunni, l’Art. 3 D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235 introduce nell’ordinamento scolastico un nuovo “strumento” formale che richiede ai genitori e agli studenti la sottoscrizione di un “patto di corresponsabilità”.

Tale patto intende richiamare le responsabilità educative della scuola, della famiglia (solennemente sancite dall’art. 30 della Costituzione), e il dovere dello studente di impegnarsi nella costruzione del proprio percorso di istruzione e formazione, nella dialettica composizione dei diritti declinati dall’art. 2 del DPR 249/98 con i doveri espressamente stabiliti dal successivo art. 3.

Visto il D.M. n. 5843/A3 del 16 ottobre 2006 "Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”

Visti i D.P.R. n.249 del 24/6/1998 e D.P.R. n.235 del 21/11/2007 "Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria"

Visto il D.M. n.16 del 5 febbraio 2007 "Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione del bullismo"

Visto il D.M. n.30 del 15 marzo 2007 "Linee di indirizzo ed indicazioni in materia di utilizzo di telefoni cellulari e di altri dispositivi elettronici durante l'attività didattica, irrogazione di sanzioni disciplinari, dovere di vigilanza e di corresponsabilità dei genitori e dei docenti"

Si stipula con la famiglia dell'alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità, con il quale

La scuola si impegna a:

  • fornire una formazione culturale e professionale qualificata, aperta alla pluralità delle idee, nel rispetto dell'identità di ciascuno studente;
  • offrire un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona, garantendo un servizio didattico di qualità in un ambiente educativo sereno, favorendo il processo di formazione di ciascuno studente, nel rispetto dei suoi ritmi e tempi di apprendimento;
  • offrire iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio, al fine di  favorire il successo formativo e combattere la dispersione scolastica oltre a promuovere il merito e incentivare le situazioni di eccellenza;
  • favorire la piena integrazione degli studenti diversamente abili, promuovere iniziative di accoglienza e integrazione degli studenti stranieri, tutelandone la lingua e la cultura, anche attraverso la realizzazione di iniziative interculturali, stimolare riflessioni e attivare percorsi volti al benessere e alla tutela della salute degli studenti;
  • garantire la massima trasparenza nelle valutazioni e nelle comunicazioni mantenendo un costante rapporto con le famiglie, anche attraverso strumenti tecnologicamente avanzati, nel rispetto della privacy.

Lo studente si impegna a:

  • prendere coscienza dei propri diritti-doveri rispettando la scuola intesa come insieme di  persone, ambienti e attrezzature;
  • rispettare i tempi programmati e concordati con i docenti per il raggiungimento del proprio curricolo, impegnandosi in modo responsabile nell'esecuzione dei compiti richiesti;
  • accettare, rispettare e aiutare gli altri e i diversi da sé, impegnandosi a comprendere le ragioni  dei loro comportamenti;
  • partecipare in modo responsabile alla progettazione e alla realizzazione di tutte le attività e iniziative scolastiche al fine di favorire un miglioramento del clima relazionale nelle classi e nell’Istituto;
  • promuovere tutte le iniziative che favoriscano il protagonismo positivo degli studenti, la collaborazione e la giusta competizione (concorsi, tornei, progetti di solidarietà e di creatività….).

La famiglia si impegna a:

  • valorizzare l'istituzione scolastica, instaurando un positivo clima di dialogo, nel rispetto delle scelte educative e didattiche condivise, oltre ad un atteggiamento di reciproca  collaborazione con i docenti;
  • rispettare l'istituzione scolastica,  favorendo una assidua frequenza dei propri figli alle  lezioni, partecipando attivamente agli organismi collegiali e controllando quotidianamente le comunicazioni provenienti dalla scuola;
  • considerare, nel caso in cui il figlio/a abbia una condotta contraria ai principi disciplinari, l’eventuale sanzione come un compito di sviluppo positivo del proprio figlio. Si priviligeranno le sanzioni disciplinari di tipo riparativo, convertibili in attività a favore della Comunità Scolastica (D.P.R. 21 novembre 2007 n. 235 – regolamento disciplinare d’Istituto);
  • risarcire il danno, se arrecato a proprietà della scuola o di terzi (provocato nell’edificio scolastico o in visita d’istruzione o uscita didattica) che è stato fatto risalire all’alunno di cui al presente Patto, ripristinando le condizioni precedenti con le modalità stabilite dal Dirigente Scolastico sentito il Consiglio d’Istituto;
  • discutere, presentare e condividere con i propri figli il patto educativo sottoscritto con l'Istituzione scolastica.
PATTO DI CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA.pdf