Indicazioni per i c.d.c. per la gestione dell’insegnamento dell’Educazione Civica

  • Per ogni annualità bisogna fare riferimento agli obiettivi individuati nel  Curriculum verticale di Istituto e riferiti ai tre nuclei fondamentali. Si ricorda che  il Curriculum verticale è stato riprogettato dopo l’approvazione del D.M. n. 183  del 7 settembre 2024.
  • Ogni C.d.C. può affrontare ulteriori tematiche oltre a quelle proposte nel  curricolo; basta che siano uno strumento utile al raggiungimento degli obiettivi  di competenza e di abilità lì individuati.
  • Ogni C.d.C. deve dedicare a questo insegnamento un monte ore annuo di  almeno 33 ore. Per il quadriennale verificare con la Presidenza.
  • Nell’articolazione specifica delle tematiche ogni C.d.C. ha ampia autonomia sia  nel definire le discipline da coinvolgere sia nel ripartire il monte ore minimo  annuo.
  • Data la trasversalità dell’Educazione Civica, anche se nel Curriculum verticale  sono proposte alcune discipline, si ricorda che tutte possono comunque  concorrere allo sviluppo delle tematiche prescelte.
  • Ogni C.d.C. individua un Referente dell’Educazione Civica, che ha la funzione di  coordinare e monitorare le attività e di inserire le valutazioni del Consiglio di  Classe e le proposte di voto in vista degli scrutini intermedio e finale.  
  • Il Referente di Educazione Civica è l’insegnante di materie giuridico-economiche  dove presente; se non presente, qualsiasi altro docente può esserlo.
  • Ogni docente coinvolto nell’insegnamento dell’Educazione Civica deve inserire la  dicitura “Educazione Civica” nel testo della firma della propria lezione quando la  sta svolgendo. Solo l’insegnante Referente è associato, oltre che alle discipline  che insegna, al registro “Educazione Civica”.  
  • Le valutazioni attribuite, dopo essere state comunicate alla classe, devono  essere trasmesse dal docente interessato al Referente con indicazione della  data di svolgimento della prova, dell’argomento e della modalità di verifica. Si  consiglia in ogni caso di registrare “in blu” le valutazioni anche nel proprio  registro per tenerne traccia.
  • Per la griglia di valutazione si rimanda all’apposita griglia di Istituto pubblicata nel PTOF (https://www.mlkmuggio.edu.it/pagine/offerta-formativa). 
  • Si raccomanda costanza nella collaborazione e nella comunicazione tra i docenti  coinvolti nelle attività di Educazione Civica e il Referente del proprio C.d.C.
  • Il numero di valutazioni minimo è due per il trimestre, tre per il pentamestre  (con possibilità di una valutazione aggiuntiva per periodo in caso di  insufficienza, come da PTOF).
  • Nel caso in cui fossero erogate attività di Educazione Civica nell’ambito di IRC,  in quelle ore di lezione anche chi non si avvale dell’IRC deve essere in classe. È  necessario, pertanto, dare preventiva comunicazione agli studenti interessati di  quali siano le ore di lezione in cui debbano entrare in prima ora, stare all’interno  dell’aula (in tal caso avvisare anche il docente incaricato di Alternativa) o  fermarsi a scuola fino alla fine della giornata.
  • La progettazione effettuata da ogni C.d.C., oltre che essere inserita nella  PEC48/49, sarà oggetto di monitoraggio in itinere dalla Commissione Legalità  ed Educazione Civica.