Quando il basket diventa inclusivo, nasce il baskin.
Le classi 5M e 2L del liceo linguistico hanno potuto saggiare sul campo vero e proprio i fondamenti di questa disciplina sportiva lunedì 21 novembre, quando gli allenatori della squadra monzese Eureka si sono resi disponibili per una lezione speciale, qui al King.
Lo sport, che nasce dall’idea di un docente di scienze motorie di Cremona, ha come scopo quello di mettere in luce le potenzialità di ciascun giocatore che scenda in campo; uomo o donna, con disabilità o senza, giovane o meno giovane. Ognuno ha un ruolo specifico per la riuscita della partita e ognuno è fondamentale per la realizzazione di un gioco dove sembra non esserci spazio per i pietismi ma solo per il divertimento e la competitività.
Le studentesse e gli studenti del King coinvolti si sono avvicinati a questo sport con curiosità e hanno potuto entrare nell’ottica di una più ampia visione del concetto di spirito di squadra e di accoglienza.
Attività di riscaldamento mirato e simulazioni di momenti di gioco sono state al centro dell'allenamento ed è stata una sorpresa per tutti scoprire che, nel baskin, ogni squadra ha ben due canestri da difendere!
Non si può quindi abbassare la guardia e non lo faremo certo ora che sappiamo che anche nello sport, la fragilità non è necessariamente un ostacolo.
Speriamo di poter ripetere ancora questa esperienza e ringraziamo gli allenatori, i docenti e i ragazzi che hanno partecipato con entusiasmo alla riuscita di questa iniziativa.